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Cosa si sa del vaccino COVID-19 in gravidanza e allattamento?

Cosa si sa del vaccino COVID-19 in gravidanza e allattamento?

Riassunto:

  • Le raccomandazioni ufficiali non sono chiare. Una potenziale vaccinazione in gravidanza deve essere discussa con un operatore sanitario sulla base della storia medica individuale e dello stato della gravidanza.
  • I dati riguardo l’impatto di una vaccinazione contro SARS-CoV-2 sulla gravidanza sono molto limitati.
  • Le risorse disponibili non indicano effetti negativi del vaccino sulla madre e sul bambino durante e dopo la gravidanza.
What is known about the COVID-19 vaccine in pregnancy and breastfeeding?

Nell’Unione Europea, due vaccini sono stati recentemente approvati contro SARS-CoV-2 – bnt162b2 (da BioNTech / Pfizer) e mrna 1273 (da Moderna). Entrambi sono vaccini ad mRNA (vaccini ad mRNA), una tecnologia piuttosto nuova non ancora ampiamente utilizzata negli esseri umani al di là degli studi clinici. Poiché questi vaccini devono essere utilizzati su scala di popolazione, sono state espresse alcune preoccupazioni. Una di queste riguarda l’esistenza di possibili impatti negativi del vaccino sulla madre o il bambino durante e dopo la gravidanza.

Per cominciare, dobbiamo chiarire un punto: questo articolo non ha lo scopo di fornire consigli medici. Si consiglia ai lettori di consultare professionisti sanitari qualificati in tali questioni; in particolare, nel caso del vaccino COVID-19 in un contesto di gravidanza. L’obiettivo di questo articolo è riassumere i dati disponibili sulle vaccinazioni durante la gravidanza e discuterli nel contesto del vaccino COVID-19.

Sebbene i dati sul vaccino COVID-19 in questo contesto siano scarsi, è importante menzionare alcune informazioni di base in merito ai vaccini vivi (ad esempio il vaccino del vaiolo) e ai vaccini non vivi (Tdap o COVID-19). È stato dimostrato che vaccinare le donne in gravidanza con vaccini non vivi (come il vaccino antinfluenzale e Tdap) sia sicuro ed efficace [4, 5]. Ad eccezione dei vaccini contro il vaiolo e la febbre gialla, altri possono essere somministrati in modo sicuro alle donne in allattamento. Entrambi i vaccini sopra menzionati contengono virus vivi attenuati che possono essere pericolosi per un bambino al momento della trasmissione [6]. È stato inoltre stabilito che gli anticorpi IgG transplacentali vengono trasmessi al feto durante l’ultimo trimestre e le IgA secretorie al bambino durante l’allattamento. Ciò conferisce al minore una protezione temporanea [11].

Gli unici studi disponibili che indagano direttamente l’impatto della vaccinazione COVID-19 sulla gravidanza o sulla prole provengono dalla ricerca su animali condotta da Moderna e BioNTech. Gli scienziati non hanno osservato alcun effetto negativo sulla fertilità dei ratti, sulla gravidanza o sullo sviluppo fetale / postnatale. Inoltre, anticorpi contro SARS-CoV-2 sono stati rilevati nei feti e nella prole. Questo non si traduce necessariamente per gli esseri umani. Non sono disponibili dati sull’allattamento al seno o sul trasferimento del vaccino COVID-19 a un feto [2, 3].

Finora, ci sono pochissimi dati clinici a sostegno di qualsiasi posizione sull’argomento. La ragione principale risiede nel fatto che la gravidanza è uno dei criteri di esclusione nelle sperimentazioni cliniche (a meno che le donne in gravidanza non rappresentino il gruppo specificamente mirato dallo studio). Chiaramente, una gravidanza può avvenire durante il corso degli studi clinici e, in questo caso, le volontarie vengono monitorate nel tempo [1]. In particolare, a partire dal 14 novembre 2020, 12 volontarie vaccinate da BioNTech (e 11 nel gruppo placebo) hanno riportato una gravidanza. Nel gruppo vaccinato non sono stati osservati eventi indesiderati (come un aborto spontaneo) [2].

Una preoccupazione concreta riguardo al vaccino per COVID-19 è che una parte del virus SAR-CoV-2 (proteina Spike) prodotta dai vaccini ad mRNA possa causare problemi di fertilità o gravidanza a causa delle somiglianze con le sincitine, ossia le proteine ​​che hanno un ruolo nello sviluppo placentare negli esseri umani. Pertanto, è stato ipotizzato che gli anticorpi sviluppati contro gli Spike virali possano attaccare le sincitine, danneggiando la placenta [7]. Queste preoccupazioni non sono state confermate negli studi clinici né tramite analisi di similarità proteica fino a questa data.

La decisione individuale riguardo la vaccinazione per COVID-19 in gravidanza deve essere discussa a fondo con i propri professionisti sanitari. I benefici e i rischi saranno valutati in base alla storia medica individuale e allo stato della gravidanza. Potenzialmente, un’infezione da SARS-CoV-2 può comportare un rischio per una donna incinta [8]. Ad oggi, l’OMS è riluttante a fare una tale raccomandazione [9] ma i gruppi professionali nazionali (come l’American College of Obstetricians and Gynecologist) hanno dichiarato che la scelta dovrebbe essere fatta individualmente in ogni caso [10]. La ragione di tale discrepanza è che un’analisi del rapporto rischio / beneficio basata su dati così limitati è complessa, soprattutto alla luce della pandemia.

In sintesi, i dati sulla sicurezza della vaccinazione a base di mRNA contro SARS-CoV-2 nelle donne in gravidanza o in allattamento sono molto limitati al di là degli studi preclinici. Si consiglia vivamente di contattare un professionista sanitario di fiducia e familiarizzare con le raccomandazioni delle autorità locali e dei gruppi di esperti in materia prima di procedere con qualsiasi decisione sulla vaccinazione.

References:

  1. https://pfe-pfizercom-d8-prod.s3.amazonaws.com/2020-09/C4591001_Clinical_Protocol.pdf
  2. https://www.ema.europa.eu/en/documents/product-information/comirnaty-epar-product-information_en.pdf
  3. https://www.ema.europa.eu/en/documents/product-information/covid-19-vaccine-moderna-product-information_en.pdf
  4. Jarvis, Jessica Ruth, et al. “The effectiveness of influenza vaccination in pregnancy in relation to child health outcomes: systematic review and meta-analysis.” Vaccine 38.7 (2020): 1601-1613.
  5. Gkentzi, Despoina, et al. “Maternal vaccination against pertussis: a systematic review of the recent literature.” Archives of Disease in Childhood-Fetal and Neonatal Edition 102.5 (2017): F456-F463.
  6. Anderson, Philip O. “Maternal Vaccination and Breastfeeding.” Breastfeeding Medicine 14.4 (2019): 215-217.
  7. Soygur, Bikem, and Leyla Sati. “The role of syncytins in human reproduction and reproductive organ cancers.” Reproduction 152.5 (2016): R167-R178.
  8. Capobianco, Giampiero, et al. “COVID-19 in pregnant women: A systematic review and meta-analysis.” European Journal of Obstetrics & Gynecology and Reproductive Biology 252 (2020): 543-558.
  9. https://www.who.int/news-room/feature-stories/detail/who-can-take-the-pfizer-biontech-covid-19–vaccine
  10. https://www.acog.org/clinical/clinical-guidance/practice-advisory/articles/2020/12/vaccinating-pregnant-and-lactating-patients-against-covid-19
  11. Hanson, Lars Å., et al. “The transfer of immunity from mother to child.” Annals of the New York Academy of Sciences 987.1 (2003): 199-206