La recente approvazione del vaccino RTS, S significa la fine della malaria?
Riassunto:
Nelle ultime settimane il mondo è stato colpito da notizie molto entusiasmanti legate alla lotta alla malaria. Mentre un vaccino contro la malaria chiamato RTS, S/AS01 (RTS, S), nome commerciale Mosquirix, ricevette un parere positivo dall’Agenzia europea per i medicinali (EMA) già nel 2015 [1], nell’ottobre di quest’anno è diventato il primo vaccino in assoluto contro la malaria raccomandato dall’OMS per un uso diffuso nelle regioni africane con moderata o alta trasmissione della malaria da P. falciparum [2]. Si tratta infatti di un evento storico e come tale è stato presentato dai media [3-5]. Alcuni notiziari si sono spinti fino ad affermare che questo potrebbe salvare la vita di centinaia di migliaia di bambini ogni anno [6-8]. Sfortunatamente, queste affermazioni non sono del tutto precise.
Nonostante decenni di sforzi globali per debellarla, la malaria rimane ancora un grave fardello. Solo nel 2019 ci sono stati circa 229 milioni di casi di malaria in tutto il mondo, di cui 409’000 hanno provocato la morte. Inoltre, il 67% delle vittime erano bambini di età inferiore ai 5 anni [9]. La lotta per contenere questa malattia è complicata a causa della sua eziologia.
La malaria è causata da parassiti del genere Plasmodium [10]. Tra questi, la specie più diffusa è anche quella responsabile dei sintomi più gravi, ovvero P. falciparum. Sfortunatamente, la lotta contro la malaria sta impiegando così tanto tempo a causa della complessità di questi parassiti, delle loro interazioni con gli ospiti e del loro ciclo vitale [11]. Durante il loro ciclo vitale, risiedono all’interno di due organismi ospiti, infatti iniziano infettando le zanzare, che poi trasmettono il parassita agli umani tramite la puntura. Durante le fasi vitali in questi due ospiti, i parassiti della malaria cambiano notevolmente la loro struttura, aumentano di numero e cambiano gli organi in cui risiedono. Negli esseri umani, iniziano il loro viaggio nella pelle. Successivamente, viaggiano verso il fegato per poi spostarsi nel sangue ed infettare i globuli rossi. In questa fase, il parassita subisce la sua replicazione più rapida, portando alla massiccia rottura dei globuli rossi dell’ospite. Questa fase è quella responsabile dei sintomi della malattia [12, 13].
Sfortunatamente, non solo la complessità del parassita, ma anche l’abbondanza di zanzare che sono vettori di infezione per gli umani, rendono questo problema ancora irrisolto. Finora, l’obiettivo principale delle misure contro la malaria era la prevenzione delle punture di zanzara utilizzando strumenti come spray contro gli insetti, zanzariere per finestre e letti, ecc. Al fallimento di queste misure preventive, i pazienti dovevano essere curati una volta contratta la malattia [9]. Ecco perché è assolutamente necessaria una vaccinazione efficace contro i parassiti che causano la malaria. Il vaccino RTS, S recentemente approvato contiene una porzione di una proteina patogena chiamata proteina circumsporozoite (CS). Quest’ultima è situata sulla superficie del parassita durante le fasi del ciclo vitale che precedono l’infezione del fegato [1]. Pertanto, questo vaccino dovrebbe preparare la risposta immunitaria dell’ospite per l’eliminazione del parassita prima che raggiunga le fasi di moltiplicazione e induca i sintomi della malattia.
Il vaccino RTS, S era in sviluppo già dal 1987 fino a quando non è finalmente riuscito a raggiungere i test negli studi clinici di fase 3 nel 2009 (maggiori informazioni sugli studi clinici in questo articolo). Questi studi sono stati condotti in 7 paesi dell’Africa subsahariana con 15’459 partecipanti [14]. Sono stati condotti per testare l’efficacia e la sicurezza del vaccino dopo l’iniezione di 3 e 4 dosi. Il vaccino ha dimostrato di essere sicuro tranne che per un aumento del rischio di convulsioni febbrili. Tuttavia, l’effetto è stato di breve durata e i pazienti affetti si sono ripresi in un massimo di 7 giorni. Infine, l’efficacia dopo 3 dosi ha raggiunto il 28,3%, mentre dopo 4 dosi – 36,3%. Sfortunatamente, l’efficacia della copertura sembra diminuire nel tempo [15].
In conclusione, RTS, S ha il potenziale per aiutare molte persone in disperato bisogno di misure efficaci per combattere la malaria. Sfortunatamente, non è ancora una soluzione che porterà all’eradicazione della malaria. Anche quando i dati degli studi di Fase 3 sono stati ulteriormente esaminati, è stato dimostrato che mentre l’efficacia media del vaccino RTS, S era del 36,3%, sale fino al 60% per i partecipanti provenienti da famiglie con accesso a risorse sanitarie e preventive adeguate [ 16]. Quindi, questo vaccino è un passo nella giusta direzione, ma la lotta contro la malaria è ardua e tutt’altro che finita.
Referenze:
- EMA, Mosquirix: Product Information, E.M. Agency, Editor. 2020: ema.europa.eu.
- WHO, WHO recommends groundbreaking malaria vaccine for children at risk, W.H. Organization, Editor. 2021, World Health Organization: who.int.
- Maxmen, A., Scientists hail historic malaria vaccine approval – but point to challenges ahead. Nature, 2021.
- Mandavilli, A., A ‘Historic Event’: First Malaria Vaccine Approved by W.H.O., in The New York Times. 2021: nytimes.com.
- Okumu, F., Historic yet imperfect: Malaria vaccine brings hope but the fight is far from over, in STAT. 2021: statnews.com.
- Kosarzycki, R., Jest pierwsza szczepionka na malarię. Może uratować ćwierć miliona dzieci rocznie, in Spider’s Web. 2021: spidersweb.pl.
- Preidt, R., WHO Approves First Malaria Vaccine, a Lifesaver for Children Worldwide, in U.S. News. 2021: usnews.com.
- Obiezu, T., New Malaria Vaccine to Benefit Hundreds of Thousands of African Children, in VOA. 2021: voanews.com.
- WHO, World malaria report 2020: 20 years of global progress and challenges., in World Malaria Report, G.W.H. Organization, Editor. 2020, World Health Organization: WHO.
- Norman, F.F., et al., Parasitic infections in travelers and immigrants: part I protozoa. Future Microbiol, 2015. 10(1): p. 69-86.
- Renia, L., et al., Vaccination against malaria with live parasites. Expert Rev Vaccines, 2006. 5(4): p. 473-81.
- Acharya, P., et al., Host-Parasite Interactions in Human Malaria: Clinical Implications of Basic Research. Front Microbiol, 2017. 8: p. 889.
- Cowman, A.F., et al., Malaria: Biology and Disease. Cell, 2016. 167(3): p. 610-624.
- Laurens, M.B., RTS,S/AS01 vaccine (Mosquirix): an overview. Hum Vaccin Immunother, 2020. 16(3): p. 480-489.
- RTS, S.C.T.P., Efficacy and safety of RTS,S/AS01 malaria vaccine with or without a booster dose in infants and children in Africa: final results of a phase 3, individually randomised, controlled trial. Lancet, 2015. 386(9988): p. 31-45.
- Gyaase, S., et al., Potential effect modification of RTS,S/AS01 malaria vaccine efficacy by household socio-economic status. BMC Public Health, 2021. 21(1): p. 240.